1. | € 24,00 | EAN-13: 9788871582597 Andrea Casalegno Elisabetta. Lettera ai nipoti, a chi c'era e a chi quegli anni non li ha vissuti
Edizione: | Zamorani, 2022 | Collana: | Varia | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Descrizione del libroQuesto libro - dedicato da Andrea Casalegno ai nipoti e "a chi c'era e a chi quegli anni non li ha vissuti" - costituisce allo stesso tempo un diario esemplare degli slanci e delle disillusioni di una generazione assieme al resoconto d'una educazione sentimentale nel rapporto tra il narrante e la moglie, Elisabetta. Un racconto sobrio, ma intenso e a tratti sofferto, con al centro la personalità forte di una donna partecipe e lucidamente consapevole dei grandi cambiamenti e delle rivendicazioni che il movimento femminista ha suscitato. Spiccano nel racconto le figure del padre di Andrea, Carlo Casalegno, ucciso dalle Brigate rosse nel 1977, e della madre Annamaria Salvatorelli - con Carlo partecipe della Resistenza antifascista a Torino - persa da bambino. Una storia famigliare ripercorsa come un invito a riconsiderare il passato, a ricordare le scelte di allora con scrupolosa onestà , senza indulgenza verso sé e verso gli altri per chi ha vissuto gli anni del sessantotto; per chi in quel tempo non c'era, a intravedere attraverso queste pagine uno spiraglio ampio delle motivazioni, delle pulsioni e dei pensieri individuali e collettivi caratteristici di quel periodo. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 12,00 | EAN-13: 9788861900523 Andrea Casalegno L' attentato
Edizione: | Chiarelettere, 2008 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 12,00 | Descrizione | "E successa una cosa terribile: hanno sparato a tuo papà. Gli hanno sparato
alla testa." E il 16 novembre del 1977, Carlo Casalegno, vicedirettore della
Stampa, è stato ferito dalle Br. Morirà due settimane dopo. "Servo dello
Stato" lo avevano bollato i suoi assassini; per lui era un titolo d'onore. Da
quel tragico evento, che ha segnato la vita di Andrea, ex militante di Lotta
continua, prende le mosse questo libro scarno e essenziale; essenziale come
può essere il dolore di un figlio che ha perso il proprio padre, ucciso perché
persona libera e coraggiosa. Casalegno, che aveva fatto la Resistenza nel
Partito d'Azione, scriveva parole durissime contro i terroristi e in difesa
della legge. La ricostruzione di Andrea ci riporta a quell'anno "horribilis"
(più di duemila attentati terroristici) e ancora prima, al '68,
all'occupazione delle università, poi alla militanza politica in Lotta
continua. Il terrorismo, lo scontro sul caso Moro, la vicenda Calabresi
rimangono ferite tuttora insanabili. Il libro alterna al racconto pubblico
quello privato e famigliare, regalandoci sprazzi di storia di un'Italia che
non c'è più, borghese, laica e liberale, restituita attraverso episodi e
personaggi che rivelano un'umanità lontana. Recuperare le parole di allora
aiuta a capire quali parole possiamo usare adesso, per evitare altri lutti e
altri errori. | Aggiungi al Carrello |
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